Notturni pientini
Pienza di notte.
Quando tutto tace
e la bellezza
respira a pieni polmoni
Facile dire Pienza. Tutti la conoscono. Diverso suggerire una visita a Pienza di notte, quando è possibile ascoltare il battito di un tempo tardo-gotico che si mischia a quello rinascimentale. La gaia confusione che anima la cittadina di giorno si riduce al silenzio e tra i vicoli è l’aria pulita e secolare a soffiare sui muri delle case e dei palazzi. Un’atmosfera d’altri tempi. È come calarsi in una dimensione passata per sentirsi un po’ più piccoli, stupiti, increduli. Quando poi la cattedrale di Santa Maria Assunta, voluta da papa Pio II Piccolomini nel 1459 e costruita da Bernardo Rossellino, appare nel suo bianco splendore è lecito chiedersi se l’anima può saziarsi con gli occhi. Forse no, ma per qualche istante sembra davvero possibile. Che bellezza.
Bagno Vignoni – Pienza, 15 chilometri